Ai lettori Mai come in questo momento il cittadino consumatore o utente è stato il bersaglio di incessanti comunicazioni, "informazioni", pubblicità per stimolare il suo interesse e creare una "necessità ad acquistare". D'altronde in un momento di recessione e di contrazione degli acquisti le aziende produttrici hanno impegnato ingenti somme e i più brillanti cervelli del marketing per uscire dal momento abbastanza lungo di crisi e se non per acquisire nuovi mercati, quantomeno per cercare di togliere fette di mercato e clienti alla concorrenza.
Quindi molte aziende, imprese stanno sviluppando strategie per poter arrivare senza esclusione di colpi e con messaggi sempre più mirati ad acquisire la preferenza verso i loro prodotti da parte del cittadino consumatore ed utente.
In tutto ciò non esisterebbe alcun problema se non la noia e spesso l'irritazione di ricevere una miriade di ripetitivi messaggi pubblicitari o meno dei quali spesso non abbiamo alcun interesse, ma il problema si pone sul contenuto e la veridicità o credibilità del messaggio stesso.
Il cittadino consumatore normalmente non sa che specializzate aziende (o uffici) di marketing hanno dedicato lunghi periodi ed ingenti investimenti per convincerlo a tutti i costi che la loro proposta, quel prodotto, è sicuramente il migliore o il più sicuro, ma spesso non lo è!
Ma noi cercheremo di aiutarvi a capire cosa c'è dietro le incessanti pubblicità che spesso non vi rispettano, ma vi chiedono di credere nei loro messaggi ed acquistare, "consumare".
BackSpot si ripropone di aiutarvi a capire cosa c'è dietro la pubblicità e quindi a scegliere meglio, con più attenzione ed oculatezza.
La Redazione – info@backspot.eu
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